Arriva dal Giappone, ha un nome inglese, ha invaso prima gli USA, sta spopolando ora in Europa ed è diventata una tendenza anche in Italia. Sto parlando del deluttering, l'arte di eliminare il superfluo per vivere meglio.
Tutto è partito da Marie Kondo, l'autrice di un libro diventato un bestseller nel Paese del Sol Levante. Le sue riflessioni sulla necessità di disfarsi di tutto ciò che non serve per migliorare la qualità della propria vita si sono diffuse talmente velocemente da riscuotere un enorme successo in molte parti del mondo.

Applicabile a moltissimi campi, quello che rimane sempre costante sono le parole guida del decluttering: fare ordine, eliminare, buttare, abbandonare, scartare, disfarsi, sbarazzarsi e ripulire. Tutto in realtà traducibile anche in azioni dalla valenza meno negativa come organizzare, riorganizzare, pianificare, sistemare.
La mia deformazione professionale oggi mi costringe a parlarvi di come fare decluttering in casa ma vi confesso che mi farebbe davvero bene estendere quest'arte a molti altri aspetti... ma questa è tutta un'altra storia.

In molti pensano che per avere una casa ordinata serva un grande mobile contenitore in cui ammassare tutto. Un mobile in laccato opaco bianco con 90 cassetti come Toolbox è infatti il sogno di ogni accumulatore compulsivo di vestiti, scarpe, oggetti per la casa, libri e riviste, cd, chi-più-ne-ha-più-ne-metta.

Grande mobile contenitore a 90 cassetti in laccato opaco bianco con scala

In realtà il vero segreto sta nel non accumulare e tenere solo quello che realmente serve, liberandosi degli oggetti inutili, rotti, inutilizzati. Affinchè questa attività risulti costruttiva e utile io suggerisco di trasformare la parola "liberarsi" in "regalare, donare, offrire, dare in beneficenza". Sto parlando ad esempio di quei vestiti tenuti bene che noi non mettiamo più o di quei libri letti e riletti che ormai sappiamo a memoria. Non mi riferisco a quegli oggetti che chiedono a gran voce di essere buttati perchè hanno terminato di fare il loro dovere.

Ma si sa, tutti noi abbiamo oggetti dai quali proprio non riusciamo a liberarci. E allora, se proprio non riuscite a buttare almeno provate ad organizzare.

Operazione decluttering in casa: come organizzare l'ingresso
Un mobile da ingresso, una scarpiera poco profonda e un armadio ricavato da una nicchia nel muro diventano le soluzioni arredative ideali per sfruttare a pieno gli spazi. Mobiletti contenitori e armadietti portascarpe possono essere utilizzati anche come svuotatasche e appendiabiti. Se in casa vi sono rientranze nei muri o nicchie è possibile sfruttare questi spazi con dei sistemi di chiusura ad ante battenti e ripiani su misura.

Operazione decluttering in casa: come tenere ordinato il salotto
Coperte e plaid trovano posto in un pouf contenitore, libri e riviste in un tavolino contenitore mentre cuscini e piumoni possono essere sistemati nella penisola contenitore del divano. Il motto è "dentro tutto"; ovviamente più grande è il vano dove inserire gli oggetti, più articoli possono essere nascosti e più la casa può essere tenuta in ordine.

Operazione decluttering in casa: come ottimizzare lo spazio in camera da letto
Per quanto la camera da letto possa essere piccola e di dimensioni ridotte, lo spazio c'è, semplicemente non si vede. È bene scegliere un letto con box contenitore per riporre biancheria per il letto, valigie, coperte e per avere uno spazio per accantonare vestiti durante il cambio di stagione. In un comò con angolo toeletta possono essere riposti alcuni prodotti di cosmetica e nei numerosi cassetti di un settimanale vestiti o gioielli.

Operazione decluttering in casa: come mettere in ordine la cameretta
Possono simpaticamente essere chiamati "contenitori del disordine" e sono tutti quegli arredi e complementi che aiutano a sistemare al meglio la cameretta dei bambini. Una scarpiera, un lettino singolo con cassettoni e un morbido pouf contenitore risultano indispensabili per divincolarsi tra giocattoli, pastelli, libri da colorare e peluche. 3, 2, 1, puff... ordine!

Operazione decluttering in casa: come sistemare il bagno
La parola "contenitore" è una ricorrente anche in questo ambiente ed è facile intuirne il motivo. È necessario sia uno spazio per riporre creme, profumi, prodotti di bellezza, gioielli e bijoux sia arredi che nascondano elettrodomestici spesso indispensabili. I segreti organizzativi in sala da bagno sono pensili con anta, cestoni, mensole e specchiere contenitore, armadietti a colonna e basi porta lavatrice e asciugatrice.

Saper sfruttare ogni centimetro della casa è un'arte, ma sarete d'accordo con me che alcuni mobili sono indispensabili e alcune soluzioni arredative sono davvero vantaggiose.
Siete ancora convinti che è necessario fare decluttering per avere una casa ordinata?!

Quello spazio vuoto in corridoio proprio non vi va giù ma non sapete come sfruttarlo al meglio? Siete alla ricerca di soluzioni salvaspazio multifunzionali? L'ordine non è il vostro forte e avete bisogno di arredi con spazi di contenimento? Siamo qui per ascoltarvi: cliccate qui sotto e inviateci la vostra richiesta per ricevere la consulenza di un interior designer.